Agente del carcere Pagliarelli di Palermo si suicida

carceri; carcere augusta

Un assistente capo coordinatore del Corpo di polizia penitenziaria, originario di Sambuca di Sicilia in servizio nella Casa circondariale di Pagliarelli a Palermo, si è suicidato all’età di 56 anni. La news è stata resa nota dal Sappe. “È una notizia agghiacciante – dichiara Donato Capece, segretario generale del sindacato -, che sconvolge tutti noi: dall’inizio dell’anno è il terzo suicidio che contiamo nelle fila del Corpo di polizia penitenziaria, uno dei quattro Corpi di polizia dello Stato italiano. Bisogna evitare strumentalizzazioni. Sui temi del benessere lavorativo dei poliziotti penitenziari l’Amministrazione penitenziaria e il ministero della Giustizia sono in colpevole ritardo, senza alcuna iniziativa concreta. Sollecito la ministra della Giustizia Marta Cartabia a programmare con urgenza un incontro urgente per attivare serie iniziative di contrasto al disagio dei poliziotti penitenziari. Questo è il terzo suicidio nelle file della polizia penitenziaria dall’inizio dell’anno, Lo scorso anno 2020 sono stati 6 i poliziotti penitenziari che si sono tolti la vita ed erano stati 11 nel 2019. Numeri sconvolgenti. Ministero della Giustizia e dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria non possono continuare a tergiversare su questa drammatica realtà. Servono soluzioni concrete per il contrasto del disagio lavorativo del personale di polizia penitenziaria. Come anche hanno evidenziato autorevoli esperti del settore, è necessario strutturare un’apposita direzione medica, composta da medici e da psicologi impegnati a tutelare e promuovere la salute di tutti i dipendenti”.

Condividi

Articoli Correlati

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.