Pescatori mazaresi sequestrati in Libia incontreranno il Papa

peschereccio

I 18 pescatori di Mazara del Vallo (8 italiani, 6 tunisini, 2 indonesiani e 2 senegalesi), che da settembre a dicembre dello scorso anno sono rimasti per 108 giorni prigionieri in Libia, a dicembre incontreranno Papa Francesco. Il vescovo, monsignor Domenico Mogavero, ha comunicato la notizia ai familiari durante un incontro avvenuto al palazzo vescovile. I soggetti dei pescherecci “Medinea” e “Antartide” furono sequestrati mentre si trovavano nelle acque internazionali del mare Mediterraneo. Il sequestro avvenne per mano delle milizie di Haftar. I coinvolti vennero rinchiusi nelle carceri libiche. La…

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Pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia, incendio per auto del capitano

Vigili del fuoco; esplosione

In fiamme l’auto di uno dei 18 pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia da settembre a dicembre 2020. La vettura di Giacomo Giacalone, comandante del peschereccio “Anna Madre”, potrebbe essere bruciata per autocombustione riconducibile a un cortocircuito dell’impianto elettrico. I carabinieri stanno indagando sui fatti. Il mezzo dell’uomo era parcheggiato sotto casa sua. Condividi

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Mazara del Vallo, uno dei pescatori liberati in Libia trovato senza mascherina: multato

pescatori

Uno dei 18 pescatori sequestrati in Libia, un tunisino ritornato a Mazara del Vallo il 20 dicembre, il giorno di Santo Stefano è stato multato (200 euro) dalla Guardia di Finanza poiché passeggiava senza mascherina con un amico. Il soggetto ha affermato di non essere a conoscenza delle nuove normative anti-Covid-19. Dopo un incontro con il soggetto coinvolto il consigliere comunale della Lega, Giorgio Randazzo, ha chiesto tramite PEC al Prefetto di Mazara del Vallo, Tommaso Ricciardi, di annullare il verbale considerando l’eccezionalità del caso con la speranza di una sua benevola…

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Pescatori liberati in Libia, Di Maio: “Molto felice. Non abbiamo ceduto nulla in cambio”

di maio scuole; gran bretagna

“Sono molto felice che i pescatori siano rientrati in Italia”. Lo ha affermato il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” sul rientro a Mazara del Vallo dei 18 pescatori sequestrati in Libia dalle milizie del generale Haftar. “Non abbiamo ceduto nulla in cambio – prosegue il componente del governo centrale -. Abbiamo ripreso relazioni che già avevamo. All’inizio Haftar chiedeva di liberare quattro detenuti libici, incriminati in secondo grado per traffico di essere umani. Non era accettabile, gli è stato detto,…

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Mazara del Vallo (TP), rientrano pescatori liberati in Libia: grande gioia al porto

libia; pescatori

Grande gioia a Mazara del Vallo, nel trapanese, per il rientro dei 18 pescatori liberati dopo 108 giorni di prigionia in Libia. I marinai, arrivati intorno alle ore 10 a bordo dei due pescherecci “Antartide” e “Medinea“, sono stati attesi sul molo del porto dai familiari sotto i gazebo montati dalla Capitaneria di Porto. Il loro ritorno è stato annunciato dalla sirena di una motovedetta. Gli uomini, partiti da Bengasi intorno all’una di notte di venerdì (18 dicembre 2020), hanno navigato per meno di 60 ore. Condividi

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I pescatori di Mazara sono liberi: attesi in Italia a breve

Pescatori

Liberati dopo 108 giorni i diciotto pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia. L’annuncio è stato dato dal Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che, insieme al Premier Giuseppe Conte, si è recato a Bengasi. Il rientro in Italia è atteso a breve. Il caso ha avuto origine la notte tra il 31 agosto e il 1 settembre, quando i pescatori furono arrestati, per un presunto sconfinamento territoriale in acque libiche, dalle milizie del generale Haftar. Dopo mesi di paura ed apprensione, vista l’annunciata volontà delle autorità locali di…

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Sicilia, pescatori mazaresi sequestrati in Libia: presidi di solidarietà

pescatori

Una vicenda agghiacciante – al momento priva di conclusione – ha sconvolto le vite di 18 pescatori siciliani che, dal primo settembre 2020, sono stati catturati dalla milizia libica. Si tratta di lavoratori, a bordo dei pescherecci Antartide e Medinea salpati da Mazara del Vallo (TP), che ancora adesso – in prossimità del Santo Natale – non hanno fatto ritorno in Sicilia dalle loro famiglie. Una situazione straziante che ha scosso gli animi del mondo intero senza però avere ancora un epilogo positivo. A tal proposito nella giornata odierna (5…

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