Casi sospetti di coronavirus in Sicilia: fake news e realtà

L’allarme Coronavirus arriva anche in Sicilia. Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per il rischio sanitario relativo all’infezione da coronavirus. In Sicilia la Protezione Civile avrà 41 CUORE – Centri Unificati Operativi della Regione Siciliana per l’Emergenza. arriva anche in Sicilia. Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per il rischio sanitario relativo all’infezione da coronavirus. In Sicilia la Protezione Civile avrà 41 CUORE – Centri Unificati Operativi della Regione Siciliana per l’Emergenza.

I C.U.O.R.E. avranno il compito strategico di presidiare il territorio, vigilare e coordinare le attività di Protezione Civile. Inoltre si occuperanno di migliorare la capacità dei territori di mitigare il numero di rischi, fronteggiare le emergenze attraverso l’ottimizzazione delle risorse esistenti.

I Centri unitari valuteranno cosa attuare per garantire in modo tempestivo il soccorso sanitario.

A Palermo un turista cinese di circa 30 anni, residente a Shangai, è stato trasportato in ambulanza nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale Cervello poiché sospetto di essere affetto dal virus nato in Cina.

L’uomo subirà dei prelievi di sangue che saranno inviati al laboratorio del Policlinico palermitano per le analisi. Eventualmente i campioni verranno mandati anche allo Spallanzani di Roma per la verifica finale.

L’uomo si trovava in vacanza nel capoluogo siculo da due giorni e alloggiava nell’Hotel palazzo Sitano, in corso Vittorio Emanuele. Questa mattina ha manifestato i sintomi dell’influenza ovvero febbre e raffreddore. I titolari della struttura alberghiera in cui era ospitato hanno allertato il numero unico di emergenza europea 112. I sanitari del 118 sono andati a prelevarlo in albergo con una ambulanza specifica. L’uomo si trova in una stanza di isolamento nel reparto di malattie infettive. I medici lo stanno visitando protetti con maschera, copricapo, calzari e camice o tuta idrorepellenti e guanti. L’assessorato regionale alla Salute ha già predisposto una procedura dedicata, in base alle direttive ministeriali.
Pare che l’uomo, però, secondo quanto confermato da fonti vicine all’Assessorato regionale alla Salute, abbia una influenza di tipo B. Ad ogni modo si attende la definitiva conferma del reparto dell’Epidemiologia del Policlinico di Palermo.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, informato del sospetto caso di coronavirus si è attivato per prendere le adeguate misure di sicurezza senza creare allarmismi.

A tal proposito, a Catania si sta diffondendo una vera e propria psicosi. La gente, allarmata da quanto sta succedendo in Cina, si è presentata in diversi nosocomi etnei ma nessun caso si è rivelato coronavirus. Tant’è vero che l’ospedale Cannizzaro catanese ha smentito un ricovero di un soggetto affetto dal virus cinese.

“Nessun accesso correlabile con l’emergenza coronavirus in atto è stato registrato al pronto soccorso o ad altre strutture. Qualunque informazione di diverso contenuto è da ritenere infondata” spiega il direttore generale Salvatore Giuffrida, lo dice per “smentire notizie circolate nelle ultime ore su presunti casi di turisti di nazionalità asiatica ricoverati per accertamenti su eventuale contagio da 2019-nCoV”.

Il Comune di Catania, inoltre, ha inviato una segnalazione alla Polizia postale su un’inesistente allerta Coronavirus che il sindaco Salvo Pogliese stava per diramare in occasione dei festeggiamenti per Sant’Agata, Patrona della città. Tramite una nota l’Amministrazione “smentisce categoricamente” quelle che definisce le “presunte determinazioni di contrasto e prevenzione alla diffusione del Corona virus, riferite alle prossime festività Agatine”. Il Comune parla di messaggio “infondato” dai contenuti “arbitrari e falsi” aggiungendo che “della fake news che sta circolando è stata anche inviata una segnalazione alla Polizia Postale”.

Di seguito il testo della fake news che gira su social media: “Avviso per i vari amici e parenti il coronavirus é arrivato in Italia , sarebbe opportuno non andare nei negozi cinesi o centri commerciali affollati. Il sindaco Pogliese nelle prossime ore diramerà l’allerta per le festività Agatine. Grazie. Fate girare urgentemente”.

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