Cassa integrazione, Regione Siciliana da il via libera al bonus per le pratiche: ministro Dadone invia ispettori

Crias; PNRR

La Regione Siciliana approva il bonus di 10 euro per rendere più rapida l’analisi delle pratiche della cassa integrazione. Oggi dunque, salvo cambiamenti last minute, arriverà la svolta in merito alla lentezza della Cig. Lo annuncia l’assessore alla Funzione pubblica regionale, Bernardette Grasso, ai microfoni di “La Repubblica”. “A questo punto manderò una nota all’Aran perché lo smaltimento delle pratiche per la cassa integrazione in deroga sia inserita come obiettivo per sbloccare i premi già previsti per i dipendenti” spiega l’assessore siculo.

In sintesi si procederebbe a fare ricorso al fondo da 30 milioni per il salario accessorio. Dunque una quota di quei soldi, le stime circolate ieri alla Regione oscillavano complessivamente fra 300 e 350mila euro, sarebbe destinata a coloro che si occupano della cassa integrazione in deroga. Il dirigente generale del dipartimento Lavoro isolano, Giovanni Vindigni, spiega che oggi convocherà i sindacati per proporre loro la firma dell’accordo.

Tuttavia, le organizzazioni sindacali sono agguerrite poiché sono stati diffusi in anteprima i dettagli dell’accordo prima che l’intesa fosse firmata. Il ministro per la pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, invece, ha dichiarato di voler inviare ispettori per monitorare il caso.

Siamo in un momento delicatissimo per tutto il Paese – dice la componente del Governo nazionale – e mi lascia attonita apprendere della richiesta di ulteriori bonus retributivi da parte dei sindacati dei dipendenti della Regione siciliana per lo sblocco delle pratiche sulla cassa integrazione in deroga“.

Condividi

Articoli Correlati

One Thought to “Cassa integrazione, Regione Siciliana da il via libera al bonus per le pratiche: ministro Dadone invia ispettori”

  1. Sebastiano

    I dipendenti hanno già uno stipendio, perchè concedere il bonus ? secondo me andrebbero licenziati per giusta causa, solo per il danno creato ai cittadini .

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.