Una notizia dell’ultima ora, secondo quanto riportato da “La Repubblica” a firma di Alessandro Vagliasindi, aggiunge un capitolo nuovo ad integrazione di una situazione già complessa per quanto riguarda il Calcio Catania. Al club spetterebbero – riporta il quotidiano -, 40-50 milioni di euro di risarcimento danni, relativo al quinquennio 2010-2015, per l’illegittimo cartello formato da tre società di produzione televisiva, aggiudicatarie dei diritti internazionali televisivi della Serie A, Serie B e della Coppa Italia. Si tratterebbe di un cartello, formato dalla statunitense IMG, da MP & Silva (società poi fallita) e B4 Capital, già sanzionato dall’Antitrust, riguardo agli accordi illeciti siglati ancora prima di vincere le aste indette che hanno contribuito ad abbassare significativamente il valore della cessione dei diritti televisivi internazionali, a danno delle società calcistiche italiane. Si avviano così contenziosi risarcitori milionari. Tra queste società ci sarebbe anche il Calcio Catania che secondo la stima dei danni effettuata da uno studio legale milanese (patrocinatore negli altri contenziosi) ha appreso di aver diritto ad un risarcimento tra i 40 ed i 50 milioni di euro. La IMG, inoltre, avrebbe già ammesso le proprie responsabilità e starebbe veicolando ai club calcistici istanze transattive. Questa vicenda inciderà sulla cessione del club rossazzurro?
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