Termini Imerese (PA), sequestrate mascherine non sicure in mercatino

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Mascherine di protezione vendute in una bancarella di un mercatino a Termini Imerese senza dati identificativi del produttore e/o distributore e, in alcuni casi, prive di requisiti generali di sicurezza. La Guardia di Finanza ha sequestrato 578 mascherine di protezione realizzate in stoffa. Il titolare della ditta è stato segnalato alla Camera di Commercio competente per l’irrogazione della sanzione amministrativa che varia da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823. Condividi

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Mascherine chirurgiche e guanti irregolari: sequestro nell’agrigentino

Sotto sequestro 107.380 mascherine chirurgiche e 2.700 guanti in lattice di produzione cinese, prive delle necessarie certificazioni di sicurezza e potenzialmente dannose per la salute dei consumatori. Il provvedimento è stato eseguito tra esercizi commerciali di Agrigento, Canicattì e Porto Empedocle. Una parte dei DPI non avevano il marchio CE ed erano destinati a minori di 14 anni. Sono state elevate multe ai responsabili. La merce posta in vendita avrebbe fruttato oltre 50.000 euro. Condividi

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Termini Imerese (PA), sequestrate 843 mascherine non a norma

I Finanzieri hanno sequestrato 843 mascherine di protezione (non presidio medico) che erano esposte in un locale commerciale a Termini Imerese. Il posto era gestito da un cittadino di origini bengalesi. I dispositivi, realizzati in TNT (Tessuto Non Tessuto) e in stoffa, non avevano i dati identificativi del produttore e/o distributore e, in alcuni casi, mancavano dei requisiti generali di sicurezza. Sulle mascherine non era espressamente specificato che non si trattava di Dispositivi di Protezione Individuale ovvero Dispositivi Medici. Tutto questo era in evidente contrasto rispetto a quanto indicato dal…

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Palermo, articoli e mascherine irregolari: sequestro e denuncia

Guardia di Finanza;

I Finanzieri di Palermo hanno sequestrato in un negozio cinese di via Oreto 2mila mascherine chirurgiche senza l’indicazione della provenienza di fabbricazione e mancante delle informazioni sulla sicurezza sanitaria. Trovati anche circa 5mila articoli tra giocattoli e altri prodotti senza le relative fatture d’acquisto. Il titolare è stato denunciato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio e ricettazione. Condividi

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Palermo, confiscate circa 28mila mascherine non sicure

Guardia di Finanza;

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Palermo ha sequestrato circa 28mila mascherine che venivano vendute in violazione della normativa europea. I prodotti erano classificati quali dispositivi di protezione individuale di III categoria senza documentazione di conformità, titoli autorizzativi dell’ente valutativo e certificazione CE. Il rappresentante legale della società importatrice del capoluogo siculo è stato denunciato alla Procura locale. Condividi

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Covid-19 in Italia, infettivologo Bassetti: “Mascherine hanno senso solo in luoghi confinati”

L’infettivologo Matteo Bassetti discute dell’utilizzo delle mascherine per evitare la diffusione del Coronavirus. Della tematica dei dispositivi di protezione individuale si parlerà nel nuovo Dpcm. “L’uso delle mascherine – dice Bassetti sul proprio profilo Facebook – ha senso solo in luoghi confinati, laddove non sia possibile avere certezza e garanzia del necessario distanziamento fisico oppure all’aria aperta quando non si riesca a mantenere il distanziamento fisico. Ho provato a cercare evidenze scientifiche sull’uso della mascherina all’aria aperta e dei potenziali benefici sulla trasmissione del virus, ma non ne ho trovate.…

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Covid-19 in Italia, nuovo Dpcm: obbligo mascherine all’aperto e multe salate

Il governo centrale pensa all’obbligo delle mascherine all’aperto e all’ipotesi di multe salatissime per i trasgressori. Nella bozza del nuovo Dpcm, decreto che sarà presentato nelle prossime ore in Parlamento dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ci sarebbe la possibilità di chiusure “selettive” di settori e provvedimenti sul distanziamento sociale. Le parole del premier, Giuseppe Conte, sulla prossima misura. “È chiaro che il contagio continua, ma siamo fiduciosi di tenerlo sotto controllo. Quindi quando io dico che non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown lo dico non con uno spirito di…

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Ragusa, confiscate oltre 250mila mascherine

La Guardia di Finanza di Ragusa ha confiscato oltre 250.000 mascherine non sicure, vendute in diverse zone d’Italia e riconducibili a una delle aziende più note del settore della grande distribuzione di prodotti tecnico-professionali. Riscontrata, in un esercizio ibleo, mancanza di titoli utili per qualificare il prodotto quale dispositivo medico e per legittimare il marchio CE presente sulle confezioni. Dagli ulteriori approfondimenti è emerso che le mascherine, provenienti dalla Cina e dal valore complessivo di 150mila euro, erano state cedute dall’importatore italiano con la qualifica di dispositivo medico di tipo…

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Covid-19, futuri sposi senza mascherina: nuove disposizioni per i matrimoni

matrimoni

La CEI (Conferenza Episcopale Italiana) annuncia che i futuri sposi non dovranno indossare le mascherine nel corso della celebrazione del matrimonio. Di seguito il comunicato diffuso dalla CEI: Con nota del 17 giugno u.s. dell’E.V. sono state rappresentate una serie di questioni relative al possibile superamento di alcune delle disposizioni contenute nel Protocollo in oggetto. In particolare, sono state avanzate le richieste in ordine al “derogare all’obbligo dei guanti al momento della distribuzione della Comunione” ed alla “obbligatorietà della mascherina, riguardo alla celebrazione dei matrimoni” per gli sposi. A seguito della…

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GdF trova nel palermitano mascherine e visiere non conformi e rivendute a prezzi esorbitanti

Tv; coronavirus

I Finanzieri della Compagnia di Partinico, nel palermitano, hanno denunciato l’amministratore di un’impresa operante nel settore del commercio al dettaglio di ferramenta per il reato di manovre speculative su merci. Le Fiamme Gialle hanno scoperto prezzi di vendita esorbitanti di mascherine FFP2 e visiere protettive assemblate in house, pubblicizzate sulle pagine di diversi siti web e risultate senza il parere di conformità da parte dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Inail. Grazie alle indagini è stato reso noto che l’amministratore della società imponeva un prezzo di vendita maggiorato rispetto a quello…

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