Terremoti nel catanese: non si ferma lo sciame sismico

Continua a tremare il territorio catanese. L’INGV, dopo le circa 20 scosse registrate tra le 21:04 di ieri e le 7:29 di questa mattina con epicentro a Motta Sant’Anastasia, ha individuato altri due terremoti tra le 10:19 e le 10:23 odierne con epicentro rispettivamente a Milo (magnitudo 3.6) e Zafferana Etnea (magnitudo 2.1). Le scosse hanno avuto un’intensità minore rispetto a quella avvertita ieri sera alle 22.33 nella Sicilia Orientale. Al momento non si registrano danni a persone o cose. Condividi

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Sicilia, terremoti sulle Madonie

Terremoti sulle Madonie, in località palermitane. Il sisma di maggiore intensità ha avuto magnitudo di 3.1 ed è stato avvertito dagli abitanti di Castelbuono alle 14.22. La scossa si è verificata a una profondità di 6 km, con coordinate geografiche (lat, lon) 37.92, 14.06. Il fenomeno è accaduto nel primo pomeriggio e pochi secondi dopo è avvenuto un altro terremoto, stavolta di magnitudo 2.6, con profondità a 9 km. Pare non sia stato registrato alcun danno. Condividi

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Terremoti in Sicilia: sciame sismico nel catanese

Terremoti in Sicilia nella serata di San Silvestro. Registrate scosse a Ragalna (CT) dalle 21 sino alle 21.30 circa. La più forte ha avuto una magnitudo di 3.5 e la meno intensa una magnitudo di 2.4. Il sisma è stato percepito a Catania, Siracusa ed Enna. I dati sono stati diffusi dall’INGV. Non ci sarebbe alcun danno a persone o cose. Condividi

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