Manovra 2021 | Bonus, incentivi ed esenzioni: ecco cosa prevede

Governo; obbligo vaccinale

Con il voto favorevole del Senato, arrivato ieri, la legge di bilancio è stata approvata in maniera definitiva. Evitato, dunque, praticamente in extremis l’esercizio provvisorio. Il percorso della manovra 2021, quest’anno più che mai, è stato diverso dalla prassi. Innanzitutto l’esame nei due rami del Parlamento è avvenuto in tempi molti ristretti, che hanno di fatto impedito qualsiasi modifica di Palazzo Madama nella seconda lettura, per scongiurare appunto lo spettro dell’esercizio provvisorio.

Numerosi gli interventi previsti dalla legge di bilancio, per un ammontare totale di 40 miliardi. Vediamo, dunque, cosa prevede il testo e quali sono bonus, incentivi ed esenzioni pensati dall’esecutivo per il 2021.

Guida alla manovra 2021: gli interventi decisi dal governo

 

 ESONERI, SCONTI FISCALI E TASSE

 

Stanziato 1 miliardo di euro per l’esonero dai contributi previdenziali dovuti da lavoratori autonomi e professionisti. Condizioni indispensabili per accedere a tale fondo sono: reddito 2019 non superiore a 50.000 euro e calo del fatturato, rispetto al medesimo anno, non inferiore al 33%. Previsto, inoltre, lo stop all’IVA su vaccini anti Covid e kit diagnostici, confermata l’esenzione IVA per l’acquisto di beni e servizi da parte di organizzazioni no profit.

Non dovranno versare la prima rata dell’IMU 2021 alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi; allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni; discoteche, sale da ballo, night-club e simili.

Sospesi i versamenti di imposte su reddito, IVA, e contributi previdenziali per federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, associazioni e  società sportive professionistiche e dilettantistiche. Tale sospensione sarà in vigore fino al 28 febbraio 2021. La scadenza per questi pagamenti è fissata al 30 maggio 2021, in un’unica soluzione o in 24 rate mensili di uguale importo. IVA agevolata al 10% per il trasporto e il cibo d’asporto.

Previsti, nella manovra 2021, anche interventi a favore del settore turistico e del trasporto aereo, due tra i più colpiti dalla crisi Covid.

Nel primo caso viene prolungato, ed esteso anche ad agenzie di viaggio e tour operator, il credito d’imposta al 60% del canone di locazione degli immobili destinati alle imprese turistico ricettive fino al 30 aprile 2021. Rifinanziato, con 100 milioni, il fondo previsto nel decreto rilancio. Stessa sorte anche per le  agevolazioni fiscali per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico alberghiere con credito d’imposta al 65%, a cui sono destinate 20 milioni. Per quanto riguarda il secondo, invece, vengono stanziati 500 milioni. La manovra, poi, autorizza il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti all’immediata erogazione di: 315 milioni per i gestori aeroportuali, 35 per i gestori di servizi per l’assistenza a terra agli aerei e ai passeggeri che ne facciano richiesta.

All’industria tessile destinati 5 milioni per ciascuno degli anni 2021-2023. Rinviata, al gennaio 2022, l’entrata in vigore della cosiddetta sugar tax. Prevista, infine, una stretta fiscale per le sigarette elettroniche: le aliquote sui liquidi da inalazione salgono al 15% dal primo gennaio 2021: al 20% nel 2022 e al 25% nel 2023 se con nicotina; al 10% nel 2021, 15% nel 2022 e 20% nel 2023 se senza nicotina. Aumento graduale anche per l’accisa sul tabacco riscaldato: 30% nel 2021, 35% nel 2022, 40% nel 2023.

BONUS E INCENTIVI

Nella manovra 2021, sulla scorta di quanto fatto nei mesi scorsi all’interno dei vari decreti economici, sono previsti numerosi bonus.

Prorogato, fino al 30  giugno 2022, il superbonus al 110% per l’efficientamento energetico degli immobili e la sicurezza anti-sismica. Tuttavia, se entro tale data il completamento dei lavori avrà raggiunto il 60%, la detrazione sarà estesa ai sei mesi successivi, quindi per tutto l’anno 2022.

Introdotto il bonus chef, a favore dei cuochi professionisti di alberghi e ristoranti, consistente in un credito d’imposta fino al 40% delle spese sostenute, dal 1 gennaio al 30 giugno 2021, per l’acquisto di macchinari e attrezzature professionali e per i corsi di aggiornamento. Tale bonus spetta fino ad un massimo di 6.000 euro nel limite complessivo di 1 milione per il 2021, ed è usufruibile solo in compensazione.

Da segnalare, inoltre, il bonus occhiali (voucher una tantum da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive) per i membri di nuclei familiari con Isee fino a 10.000 euro. Stanziati 5 milioni di euro annuali nel triennio 2021-2023 per il fondo tutela della vista. Innalzato a 16.000 euro il tetto per la detrazione del 50% sugli acquisti di mobili ed elettrodomestici.

Bonus idrico da 1000 euro, spendibili entro il 31 dicembre 2021, per la sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni doccia. La misura è sostenuta da un fondo di 20 milioni di euro per l’anno 2021.

Si aggiunge anche il bonus auto da 2000 euro agli incentivi già previsti (decreto rilancio e decreto agosto)  per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi. Bonus da 1500 euro per l’acquisto di auto euro 6 fino al 30 giugno 2021 (fondo da 250 milioni). Rottamando una vecchia auto (almeno 10 anni) si beneficerà di un bonus da 3500 euro (1500 finanziati dallo Stato, 2000 come sconto dal venditore).

Istituito un fondo da 3 milioni per festival, cori, bande e musica jazz. Sbloccate le risorse per le indennità delle forze di polizia, i vigili del fuoco e la polizia penitenziaria per il 2021 per i servizi aggiuntivi a causa del Covid.

 

LAVORO E SALUTE

 

Numerosi, com’era normale che fosse al termine di un anno tanto difficile, gli interventi della manovra 2021 per lavoro e salute.

Assunzione, per nove mesi a partire dal primo gennaio, di 3 mila medici e 12 mila infermieri per sostenere ed attuare il piano vaccini. Sono 40 i milioni destinati, dalla manovra 2021, alle RSA, alle residenze sanitarie per disabili ed ai centri diurni per anziani. Tale cifra sarà impiegata per la sanificazione delle strutture e per la fornitura di mascherine.

Arrivano 30 milioni, da un fondo istituito presso il Ministero del Lavoro, per attuare interventi a sostegno di chi presta assistenza a un congiunto malato e/o disabile.

Saranno completamente rimborsati i test genomici per il tumore al seno in stato precoce, 3 milioni di euro saranno destinati, per tre anni, allo studio, alla ricerca e alla valutazione dell’incidenza dell’endometriosi.

15 milioni in tre anni saranno riservati per lo screening neonatale e, in particolare, per gli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie, delle malattie neuromuscolari genetiche, delle immunodeficienze congenite severe e delle malattie da accumulo lisosomiale.

Istituito il fondo amianto per i lavoratori malati di mesotelioma non professionale a carico di Inail con un versamento di 10mila euro una tantum a lavoratore.

Cassa integrazione, fino a 800 euro, per autonomi e professionisti che non siano percettori del Reddito di Cittadinanza, con un reddito inferiore a 8.145 euro nell’anno precedente alla presentazione della domanda, che abbiano accusato – nel medesimo periodo di tempo – un calo del 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti.

Stanziato un fondo da 50 milioni per favorire il ritorno al lavoro delle neo mamme, assegno mensile da 500 euro per le mamme nubili, disoccupate o monoreddito con un figlio che abbia una disabilità pari o superiore al 60%. 4,5 milioni nel triennio 2021-2023 per finanziare l’accoglienza di genitori detenuti con figli in case famiglie. Esteso da 7 a 10 giorni il congedo parentale obbligatorio per i papà.

 

SCUOLA

La manovra 2021, infine, prevede anche una serie di interventi o sostegno del sistema scolastico. 20 milioni appannaggio degli Istituti Tecnici, 70 milioni per le scuole paritarie che accolgono studenti con disabilità, 15 per sostenere il pagamento degli affitti degli studenti fuorisede.. 

Condividi

Articoli Correlati

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.